Dobbiamo creare un fondo per l’Edilizia Pubblica e il recupero urbano per edilizia popolare, con l’utilizzo degli alloggi IPAB, di proprietà pubblica e degli enti previdenziali, il riuso di parte delle caserme e delle scuole dismesse, la requisizione delle case sfitte, l’acquisto a prezzi contenuti di alloggi invenduti. Abolendo la vergogna dei “residence”, si possono utilizzare i 30 milioni annui risparmiati per l’edilizia pubblica, rilanciare l’autorecupero, per alloggi di transizione per giovani, case dello studente, per centri di accoglienza per i senza fissa dimora,
23. Un tetto per tutti: la casa è un diritto, non un’emergenza.
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credo che sia a roma che in tutta italia vi sia bisogno di una legge che blocchi per almeno 10 anni qualsiai costruzione. per i cittadini che cercano casa creare un piano casa che tenga conto di unire gli sforzi anche dei piccoli e grandi proprietari affinche si ritorni ad affittare a prezzi equi. per i palazzinari che credono che solo costruire sia utile, farli riconvertire alla ristutturazione sia di strutture pubbliche che private eventalmente per i privati con aiuti comunali.
comunque non bisogna più costruire nulla
se guardi nella colonna accanto vedrai che il punto “Fermare il Consumo del Suolo” è una delle più votate fra le 54 proposte! siamo convinti che questa sia una proposta fondamentale per il futuro della nostra area metropolitana. significa riutilizzare, riconvertire, ristrutturare, recuperare e non pensare ad una continua espansione a discapito del territorio che è funzionale solo alla rendita.
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