Ci serve un polo di ricerca pubblico, fondato sulla collaborazione con le università pubbliche e i centri di ricerca romani, dove ricercatori, istituzioni e imprese si confrontino e producano innovazione nel campo del risparmio energetico, della bioedilizia, delle tecnologie del riciclo e riuso, della riprogettazione degli oggetti, e inoltre della manutenzione ottimale dei mezzi di trasporto pubblici, dell’ingegneria e dell’urbanistica, etc. L’ottica del risparmio energetico deve costituire un vincolo per tutte le gare di appalto del Comune. Per un nuovo welfare energetico, l’Agenzia per il risparmio energetico può contribuire all’ottimizzazione dei consumi domestici, commerciali e industriali, secondo un modello di sostenibilità decentrata.
14. Creazione di un polo di ricerca pubblico per il risparmio energetico.
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